L'aeroporto ristrutturato di Cipro Nord è pronto ad aprire!

L'aeroporto di Ercan è in grado di

per servire fino a 10 milioni di passeggeri all'anno.

Il 20 luglio, vicino alla parte turca di Nicosia, a Cipro Nord, apre l'aeroporto di Ercan, completamente rinnovato. Recep Tayyip Erdogan, Presidente della Turchia, ha partecipato all'inaugurazione e il suo aereo è stato il primo a raggiungere il nuovo aeroporto dopo aver completato un programma di test di volo.

L'aeroporto di Ercan, situato a 20 km dal NicosiaQuesto imponente progetto è costato complessivamente 450 milioni di euro. Questo imponente progetto è costato complessivamente 450 milioni di euro. Ercan supererà l'aeroporto di Dalaman, ben noto ai turisti, in termini di traffico passeggeri e sarà secondo solo ad altri tre aeroporti in Turchia.

Il nuovo terminal dell'aeroporto di Ercan si estende su una superficie di 128.000 metri quadrati. La sua pista, lunga 3.200 metri e larga 45, può ospitare anche aerei a fusoliera larga. I passeggeri potranno usufruire di 60 banchi check-in nell'area di osservazione delle partenze e di 44 punti di controllo passaporti: 24 per le partenze e 20 per gli arrivi.

I voli per Cipro Nord diventeranno più economici!

Il Ministro dei Trasporti della Repubblica Turca di Cipro del Nord è fiducioso che l'apertura del nuovo aeroporto, dopo una ristrutturazione globale, non solo darà un forte impulso al turismo nella contea, ma servirà anche ad aumentare le entrate per il Paese. Questa innovazione implica anche una riduzione del costo dei biglietti aerei dalla Turchia a Cipro Nord.

Flusso turistico a Cipro Nord: da dove vengono i turisti e quanti sono?

Ad oggi, Cipro Nord è accessibile per via aerea solo attraverso gli aeroporti turchi, poiché non esistono compagnie aeree dirette da altri Paesi. Il traffico aereo è composto principalmente da cittadini turchi (80%), Tra gennaio e maggio 2023, 450.000 turisti turchi e 127.000 cittadini di altri Paesi: iraniani, tedeschi, britannici e kazaki hanno visitato Cipro Nord.

Si prevede che il nuovo aeroporto di Ercan si rivolga a questi Paesi e che possa attrarre alcuni turisti europei che attualmente utilizzano il trasporto terrestre.

Tuttavia, i viaggiatori via terra che arrivano attraverso il transito con la Repubblica di Cipro costituiscono una percentuale significativa di tutti i turisti. Tra gennaio e maggio 2023, il numero di stranieri arrivati in questo modo è stato di 785.000 unità. Grecia, Inghilterra, Romania, Bulgaria, Polonia e Russia sono tra i primi 6 Paesi in termini di arrivi via terra.

Cipro Nord non ha ancora raggiunto i livelli di traffico turistico pre-pandemici.

Cipro Nord ha un grande potenziale di attrazione turistica. Tuttavia, le statistiche relative al periodo gennaio-maggio 2023 mostrano che il tasso medio di occupazione turistica è di soli 33%, in calo rispetto ai 44% dello stesso periodo dell'anno precedente.

I motivi sono l'aumento del tasso di cambio, il secondo turno delle elezioni presidenziali in Turchia e le conseguenze del terremoto di febbraio. Il principale flusso turistico verso Cipro Nord proviene dalla Turchia.

Rispetto ai dati pre-pandemia, nel 2019 sono arrivati 391mila turisti (esclusi i visitatori dalla Turchia). Di questi, 16,5 mila erano russi. Attraverso i viaggi via terra verso Cipro Nord, sono state effettuate 2 milioni di visite, di cui quasi 130 mila russi.

Cipro Nord è pronta ad accogliere più turisti dalla Russia.

Durante il periodo di ripristino dei voli internazionali dopo la pandemia, le compagnie turistiche stanno riprendendo attivamente le loro attività a Cipro Nord. Questo attirerà più turisti dalla Russia e dai Paesi della CSI.

Prima della pandemia, la maggior parte dei turisti si recava a Cipro Nord attraverso l'aeroporto di Larnaca e il trasporto via terra, per lo più con escursioni giornaliere. Queste escursioni continuano, ma ora partono dagli aeroporti della Turchia.

Sunay Sertel, responsabile di una delle aziende turistiche, ritiene che le infrastrutture dell'isola attireranno più turisti. Ad esempio, l'isola dispone di hotel all-inclusive, noti ai russi e ai kazaki, anche se il loro numero non è elevato: solo 10-12 strutture.
Un altro vantaggio di Cipro Nord sono le sue ampie spiagge sabbiose, che non sono affollate di turisti. Cipro è nota per il suo mare e le sue spiagge pulite. Inoltre, i russi non hanno bisogno di un visto per visitare Cipro Nord.

Il costo di una settimana di vacanza (voli esclusi) negli hotel di Cipro Nord parte da 305 € per due persone con colazione, e da 1300 € negli hotel all-inclusive. Gli esperti sono convinti che, con la probabilità di un bundling dinamico, le vacanze a Cipro Nord possano diventare ancora più redditizie grazie alle offerte di pacchetti.

Per aumentare il flusso turistico verso Cipro Nord sono necessari voli diretti e decisioni del Ministero degli Esteri russo.

Gli operatori turistici federali riconoscono inoltre che Cipro Nord potrebbe diventare una destinazione prioritaria per i turisti russi quando i voli diventeranno più confortevoli. Attualmente gli operatori turistici non offrono pacchetti turistici con voli per la parte settentrionale dell'isola. Anche la mancanza di consolati russi rappresenta un problema a Cipro Nord, sebbene la questione sia già stata sollevata.

Artur Muradyan, vicepresidente di ATOR e responsabile del tour operator Space Travel, ritiene che in passato una possibile difficoltà per i turisti fosse l'ottenimento dei visti per visitare le zone greche dell'isola. Tuttavia, al giorno d'oggi, quando i trasporti aerei verso Larnaca e Paphos non vengono effettuati, questo fattore cessa di essere determinante. Inoltre, le guardie di frontiera non timbrano più i passaporti alle frontiere di Cipro Nord, quindi non si temono difficoltà.

Il settore turistico di Cipro Nord valuta molto positivamente le potenziali destinazioni per l'aumento del flusso turistico dalla Russia e dai Paesi della CSI. Cipro ha già tutto ciò che serve: alberghi, compagnie di viaggio e persino un nuovo aeroporto moderno.

Tuttavia, a causa dello status incerto della Repubblica parzialmente riconosciuta e dell'impossibilità di organizzare un trasporto privilegiato da parte dei tour operator, i passeggeri russi organizzati perdono purtroppo una delle destinazioni turistiche più interessanti e il settore turistico viene privato di ulteriori opportunità di sviluppo.